La Sardegna in Campervan
La Sardegna è diversa, diversa dal resto del mondo, diversa anche per gli abitanti, divisa per zone e colonizzata da diverse etnie storiche. La lingua stessa cambia anche fra i suoi paesi, che conservano dialetti propri.
La Sardegna è una terra dura e sapiente e riesce a conservarsi nel tempo. C'è da vedere la Sardegna dove si festeggiano le feste patronali e rupestri, dove resistono gli antichi mestieri (esiste una famosa rassegna, e si chiama Cortes Apertas);
si possono visitare le abitazioni e botteghe, gli antichi saperi, e sapori.
Camper Sardinia Vademecum
• Conoscere la Sardegna prima di partire in campervan
La Sardegna può essere scelta sia per stare in spiaggia che per vedere musei, dumus de janas, dolmen, tombe dei giganti, i villaggi nuragici (più adatti ad allegre e rilassate famiglie); ma anche per praticare sport fuoriporta: l'arrampicata, la speleologia, si può fare kayak (ad esempio nel fiume cedrino), trekking quasi in tutta l'Isola e canyoning (forse fra i più lunghi, suggestivi e panoramici: canyon Pentumas a Oliena).
Prima di partire in camper è utile anche sapere che questa terra è ricca d'acqua, si trovano fontane in quasi tutti i paesi.
I camper talvolta riescono ad avvicinarsi proprio sul mare (ad esempio nella spiaggia di Sas Linnas Siccas, frazione di Orosei), in moltissimi casi non si paga niente, in tanti altri (e sopratutto nella stagione estiva) si paga il parcheggio.
La stagione estiva finisce a ottobre (ma in Sardegna il clima è sempre buono), mese ideale, sia per il clima che per il fatto che ci sono meno turisti. Il mare, poi, grande risorsa per questa terra, dona del buon pesce fresco tutto l'anno, consiglio i piatti tipici delle molteplici zone costiere (ad esempio da non perdere è la fregola, un primo tipico). Nell'entroterra invece abbondano prodotti di pastori e agricoltori, anche qui ogni zona ha le sue specialità. Non perdete il famoso porcetto arrosto, i prodotti caseari anche unici (ad esempio sa vrughe, un dessert tipico della barbagia) pane, olio, miele, vino, dolci che a volte diventano vere e proprie opere d'arte ( via www.youtube.com).
• Un itinerario particolarmente bello e interessante per il primo giorno
L'itineraio più bello da consigliare è on the road (dalla quale anche in lontananza si vede il canyon Gorropu), transitare col proprio camper sulla strada orientale sarda che attraversa un pezzo del Supramonte, fra calcare, granito, boschi di lecci, e in particolare quel tratto che unisce il paese di Orosei e le sue lunghissime spiagge con la deliziosa Santa Maria Navarrese, frazione del paese di Baunei. E' un percorso tanto tortuoso quanto panoramico, ed è tipico vedere gruppi di motociclisti in primavera, sopratutto tedeschi e francesi, ondeggiare con le loro due ruote fra le tante curve che la caratterizzano. Si alternano paesaggi montani, aspri e incontaminati a spiagge talvolta deserte e rustiche, tipiche dell'isola, contorniate da ginepri e tassi forgiati dal vento.
Incanta anche la punta Cusidore, e tutto il costone di pareti che va da Punta son Nidos, a Oliena, fino alle sorgenti di Su Gologone, (dove fra l'altro la sosta camper è libera e l'acqua è sempre fresca e abbondante). Con i suoi 400 metri di sviluppo, Cusidore, è una parete rocciosa calcarea, tanto amata dai suoi abitanti che coltivano ai suoi piedi la vite e l'ulivo. E' famosa anche fra scalatori, speleologi ed escursionisti di tutto il mondo. Dietro Punta Cusidore c'è anche una bellissima valle: la valle di Lanaitho, che sembra il gran canyon del Verdon, dove si possono visitare villaggi nuragici (Sa Sedda e sos Carros, il villaggio nuragico di Tiscali e la grotta Corbeddu (https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/grotta-corbeddu). Fra le tante grotte presenti in valle (Sa oche, Su Bentu, Sas Ballas, Elihes Artas, Voragine di Tiscali, tutte di inestimabile bellezza, alcune parzialmente inesplorate e visitate da affascinati ed insaziabili speleologi e ricercatori).
Poco distante dalla Valle di Lanaitho (o Lanaitto), cioè dietro il costone verso il mare è presente un'altra valle, Oddoene, sita nel territorio di Dorgali, anch'esso un paese ricco di storia e cultura barbaricina. Nella Valle di Oddoene c'è uno dei canyon più alti e spettacolari d'Europa, la gola di su Gorropu.
(by Google Translate)
Sardinia is different, different from the rest of the world, also different for the inhabitants, divided by zones and colonized by different historical ethnic groups. The language itself also changes between its countries, which retain their own dialects.
Silence, respect and curiosity are enough to experience Sardinia: walking among the Sardinian countries.
Sardinia is a hard and wise land and manages to preserve itself over time. There is yet to be seen Sardinia where the patronal and rock festivals are celebrated, where the ancient trades resist (there is a famous review, and it is called Cortes Apertas);
you can visit the houses and shops, the ancient knowledge, and flavors (http://sardiniaboutique.blogspot.it).
• Know Sardinia before leaving in campervan
Sardinia can be chosen both to stay on the beach and to see museums, dumus de janas, dolmens, giants' tombs, nuraghic villages (more suitable for cheerful and relaxed families); but also for outdoor sports: climbing, caving, kayaking (for example in the river Cedrino), trekking almost all over the island and canyoning (perhaps among the longest, suggestive and panoramic: canyon Pentumas in Oliena ).
Before leaving in the camper it is also useful to know that this land is rich in water, there are fountains in almost all countries.
The campers sometimes manage to get close to the sea (for example in the beach of Sas Linnas Siccas, fraction of Orosei), in many cases you do not pay anything, in many others (and especially in the summer) you pay the parking.
The summer season ends in October (but in Sardinia the weather is always good), an ideal month, both for the climate and for the fact that there are fewer tourists. The sea, then, great resource for this land, gives good fresh fish all year round, I recommend the typical dishes of the many coastal areas (for example, do not miss the fregola, a typical first). In the hinterland, however, products of shepherds and farmers abound, even here every area has its specialties. Do not miss the famous roast suckling pig, the only dairy products (for example sa vrughe, a typical barbagia dessert) bread, oil, honey, wine, sweets that sometimes become real works of art ( via www.youtube.com).
• A particularly beautiful and interesting itinerary for the first day
The most beautiful itinerary to be recommended is on the road, with your camper on the eastern Sardinian road that crosses a piece of the Supramonte, between limestone, granite, oak woods, and in particular that stretch that connects the town of Orosei and its long beaches with the delicious Santa Maria Navarrese, a hamlet of the village of Baunei. It is a very tortuous and scenic route, and it is typical to see groups of motorcyclists in spring, especially Germans and French, sway with their two wheels among the many curves that characterize it. It alternates mountain landscapes, rugged and untouched beaches sometimes deserted and rustic, typical of the island, surrounded by junipers and badgers forged by the wind.
Enchants also the tip Cusidore, and all the ridge of walls that goes from Punta sos Nidos, to Oliena, up to the sources of Su Gologone, (where among other things the camper is free and the water is always fresh and abundant) . With its 400 meters of development, Cusidore, is a limestone rock wall, much loved by its inhabitants who cultivate at its feet the vine and the olive tree. It is also famous among climbers, speleologists and hikers from all over the world. Behind Punta Cusidore there is also a beautiful valley: the Lanaitho valley (or Lanaitto), which looks like the grand canyon of Verdon.
Guida di arrampicata in Sardegna
Zone consigliate ai camperisti:
Valle di Lanaitho (Oliena)
Monte Maccione (Oliena)
San Pietro di Sorres (Bessude)
Monte Tisiddu (Ulassai)
Cala Gonone (Dorgali)
Argentiera (SS)
Gairo Vecchio (Gairo)
Monte novo San Giovanni (Orgosolo)
Sa Fraigada (Bultei)
Monte Pirastru (Nughedu di San Nicolò)
Capo Comino (Siniscola)
Santa Lucia (Posada)
Tharros (Oristano)
Santa Maria Navarrese (Baunei)
Barisardo (NU)
Bosa (CA)
Alghero (SS)
Nora (CA)
Orosei (NU)
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